venerdì 12 settembre 2008

E si definiscono LIBERALI

Hanno sempre affermato di essere Liberali (PDL) , ma non conoscono nemmeno lontanamente il vero e puro significato della parola anche perchè ormai si associa al Liberalismo l'essere conservatore, col passare degli anni il significato si è storciato : 

Il liberalismo è la teoria politica e la filosofia della libertà. Storicamente il liberalismo nasce come ideale che si affianca all'azione della borghesia nel momento in cui essa combatte contro le monarchie assolute e i privilegi dell'aristocrazia a partire dalla fine del XVIII secolo. L'esito di questo scontro tra le due classi porta alla costituzione dello Stato liberale. (tratto da WikiPedia)

« [...] un liberale americano non sarebbe chiamato liberale in nessun paese europeo; lo chiameremmo un radicale di sinistra. Viceversa, un liberale italiano negli Stati Uniti sarebbe definito un conservatore. »
 (Giovanni Sartori)

Niente di più vero... 
Un altro disegno di legge all'insegna del proibizionismo è quello approvato ieri dal consiglio dei ministri: il DDL della Carfagna sulla Prostituzione. Questo disegno di legge crea il reato di Prostituzione. Cosi facendo potranno essere arrestate sia le Lucciole che i loro clienti, beh che dire un altro disegno di legge inguardabile dopo quello dell'immigrazione clandestina...ora poniamo due problemi: Alfano come Mastella e molti altri prima hanno sempre detto che le carceri erano sovraffollate (vedi indulto) e che fa il governo: crea altri reati??? allora ci facciamo male da soli! Secondo punto: il DDL è stato manifestato al pubblico come la pulizia delle strade e anti sfruttamento ma in questo modo non si combatte la prostituzione forzata ma fa scomparire quella volontaria e di quelle persone che vogliono fare del proprio corpo quello che vogliono anche perchè ne hanno il pieno diritto.

Ho fatto un minisondaggio tra i miei amici e familiari e molti sono d'accordo a levare le prostitute tra le strade ma allo stesso tempo vorrebbero l'apertura delle vecchie Case di Tolleranza (o come altro volete chiamarle voi) chiuse anni fa (in italia le cose buone vengono tolte o proibite o censurate) per mezzo della legge Merlin nell'agosto del '48.  Liberalizzare la prostituzione costituisce un diritto di un paese democratico...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono perfettamente d'accordo con te... La prostituzione è uno dei mestieri più antichi ed è presente,ormai, in tutti i paesi del mondo ma solo qui in Italia viene censurato...ritengo sia giusto sradicare questo fenomeno dalle strade però ciò non deve indurre coloro che vogliono vendere il proprio corpo liberamente e volontariamente a sentirsi addosso il peso di una possibile condanna. In molti paesi (anche della comunità Europea) esistono i cosiddetti "Casini", ovvero case in cui è possibile esercitare questo tipo di mestiere... allora perchè non legalizzarle anche in Italia?!?

Domenico Letizia ha detto...

davide sono contento che riesca a distinguere bene la definizione de liberale e la frase in cui si paragone il liberale all'estrema sinistra da il concetto di come sia assurda la politica italiana, però voglio fare una distinzione, pure amando il pensiero liberale classico che è poi quello alle fondamenta di quello libertario, c'è da fare una distinzione i liberali anche i più sinceri lavorano e sostengono lo stato appunto come citava la frase per lo stato liberale, i libertari, no, sono antistatalisti..
con tutte le sfacciettature, credo sia questa la distinzione fondamentale...